5 documenti e certificazioni obbligatorie per affittare il tuo immobile

Affittare il proprio appartamento a inquilini è di solito uno scenario entusiasmante. Tuttavia, prima di iniziare a mettere in mostra l’appartamento o di firmare un contratto di locazione, è necessario conoscere alcuni obblighi legali. Gli obblighi non sono troppo complicati, ma uno degli errori più comuni che i proprietari commettono quando affittano è quello di non ottenere la documentazione adeguata, il che può comportare multe salate o addirittura problemi legali in futuro.

In questo articolo, ti guideremo attraverso i 5 certificati essenziali che un proprietario deve ottenere quando affitta, in modo da poter iniziare a guadagnare reddito da locazione senza problemi legali. Continua a leggere per sapere esattamente cosa devi fornire agli inquilini come proprietario in Italia.

Attestato di prestazione energetica (APE)

Uno dei tuoi obblighi legali più importanti come proprietario è quello di fornire un Attestato di Prestazione Energetica (APE) per qualsiasi immobile che intendi affittare. Questo aiuta a garantire che gli inquilini siano consapevoli dell’efficienza energetica dell’immobile e sia conforme alla legge.

Cos’è un Attestato di Prestazione Energetica (APE)?

Un Attestato di Prestazione Energetica (APE) è un documento ufficiale rilasciato da un tecnico abilitato che certifica la prestazione energetica di un immobile. L’APE fornisce una valutazione dell’efficienza energetica dell’immobile su una scala da A a G, dove A rappresenta la massima efficienza e G la minima.

Quando è necessario un APE?

Devi fornire un APE aggiornato:

• Prima che un nuovo inquilino entri nell’immobile;
• Ogni volta che viene rinnovato il contratto di locazione;
• A seguito di ogni intervento di ristrutturazione o riqualificazione che modifichi la classe energetica dell’edificio o dell’unità immobiliare.

Cosa copre l’APE?

• L’isolamento termico dell’immobile;
• L’efficienza del sistema di riscaldamento e raffreddamento;
• L’efficienza dei sistemi di produzione di acqua calda;
• L’efficienza dell’illuminazione.

Certificato di agibilità

Un altro obbligo essenziale per i proprietari quando affittano è avere un certificato di agibilità per l’immobile in affitto. Questo certificato conferma che l’immobile rispetta gli standard di sicurezza, igiene e abitabilità previsti dalla legge.

Un certificato di agibilità è un documento rilasciato dall’ufficio tecnico del comune che attesta che l’immobile è idoneo per essere abitato, confermando che sono rispettati i requisiti di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti.

Cosa viene analizzato nel certificato di agibilità?

• • Sicurezza degli impianti: verifica che gli impianti elettrici, idraulici, di riscaldamento e di condizionamento siano conformi alle normative vigenti e siano stati installati correttamente;
  • Stabilità e solidità strutturale: verifica della struttura portante dell’edificio per garantire che sia stabile e solida;
  • Igiene e salubrità degli ambienti: include il controllo della ventilazione naturale e artificiale degli ambienti e la verifica della presenza di adeguati sistemi di smaltimento delle acque reflue
  • Accessibilità e barriere architettoniche: verifica della presenza di percorsi accessibili per persone con disabilità;
  • Efficienza energetica: controllo dell’isolamento termico e acustico dell’edificio;
  • Sicurezza antincendio: verifica della presenza e della funzionalità dei sistemi di prevenzione e protezione antincendio;
  • Regolarità urbanistica: verifica che l’immobile sia stato costruito in conformità con i permessi edilizi rilasciati dal comune.

  Questa è una delle varie spese del locatario da contabilizzare; considerate l’utilizzo di un software di gestione immobiliare come Rentila per tenere traccia di queste spese.

  Visura catastale

  Una visura catastale è un documento essenziale per qualsiasi proprietario che desideri affittare un immobile. Questo documento fornisce una serie di informazioni cruciali che attestano la conformità e la regolarità dell’immobile sotto il profilo catastale. Presentare una visura catastale è una pratica standard che aiuta a garantire trasparenza e fiducia tra il proprietario e l’inquilino.

  La visura catastale che identifica un immobile e ne riporta i dati principali, quali: il valore fiscale attribuito all’immobile, l’indirizzo dell’immobile, le misure e la descrizione della suddivisione interna ed esterna dell’immobile ed i dati relativi ai proprietari dell’immobile, inclusi eventuali co-proprietari.

  Ottenere una visura catastale è un processo semplice, può essere fatto facilmente tramite il sito dell’ Agenzia delle Entrate o l’ufficio del catasto

  Planimetria catastale

  La planimetria catastale è un documento fondamentale per i proprietari immobiliari, soprattutto quando si tratta di affittare una proprietà. Essa fornisce una rappresentazione grafica dettagliata dell’immobile, mostrando la disposizione interna dei locali e le loro dimensioni. La planimetria catastale è un altro documento indispensabile per garantire trasparenza.

  Atto di provenienza, regolamento di condominio e documenti di identità

  Quando si decide di affittare un immobile situato all’interno di un complesso residenziale, è fondamentale fornire sia l’atto di provenienza che il regolamento di condominio. Questi documenti non solo attestano la legittimità della proprietà, ma forniscono anche le linee guida essenziali per la gestione della vita condominiale.

  Cos’è un atto di provenienza?

  L’atto di provenienza è un documento legale essenziale che attesta la proprietà di un immobile e traccia la sua storia giuridica. Questo documento rappresenta la “carta d’identità” dell’immobile, fornendo una descrizione dettagliata delle sue caratteristiche e delle vicende legali che ne hanno segnato la titolarità nel tempo.

  Regolamento di condominio

  Il regolamento di condominio è un documento che stabilisce le regole e le norme per la gestione e l’uso degli spazi comuni all’interno di un edificio condominiale. È un insieme di disposizioni che disciplinano i diritti e i doveri dei condomini, garantendo una convivenza armoniosa e ordinata.

  Documento di identità valido e codice fiscale

  Quando si stipula un contratto di locazione, è fondamentale che il locatario fornisca un documento di identità valido e il codice fiscale. Questi documenti sono essenziali per la legittimità del contratto e per garantire la trasparenza e la sicurezza di entrambe le parti coinvolte.

  Domande frequenti

  Quali documenti deve fornire un proprietario a un inquilino?

  I proprietari devono fornire agli inquilini l’attestato di prestazione energetica (APE), una visura catastale, una planimetria catastale, un certificato di agibilità, l’atto di provenienza e il regolamento di condominio (se applicabile).

  Quali sono i miei obblighi come proprietario?

  Come proprietario, i tuoi obblighi includono aderire a tutti i termini stabiliti nel contratto di locazione. Sei generalmente responsabile della manutenzione dell’immobile, inclusi l’esterno e la struttura della proprietà, come il tetto, le pareti, le fondamenta, le tubature esterne, le grondaie, i canali di scolo, le porte esterne e le finestre, assicurando un ambiente sicuro e abitabile.

  Cosa succede se un inquilino non riceve l’APE?

  La mancata consegna dell’APE all’inquilino può comportare sanzioni amministrative per il proprietario. Le sanzioni possono variare da 3.000 a 18.000 euro, a seconda della gravità della violazione e della durata dell’omissione.

  Cose da ricordare sui certificati e i documenti del locatario quando si affitta

  • • • Tutti i proprietari in Italia sono tenuti a fornire alcuni certificati agli inquilini prima di affittare.
      • Questi possono includere: l’attestato di prestazione energetica (APE), la visura catastale, la planimetria catastale, il certificato di agibilità, l’atto di provenienza e il regolamento di condominio.
      • Le sanzioni per la mancata conformità possono essere molto elevate.