Il contratto di locazione transitorio permette di stipulare un contratto di breve durata, e soddisfare così un’esigenza temporanea di vita (trasferimento per lavoro, studio ecc). Il comma 1, art 5, Legge n.431/98, stabilisce infatti che:
“Il decreto di cui al comma 2 dell’articolo 4, definisce le convenzioni e le modalità per la stipula di contratti di locazione di natura transitoria, anche di durata inferiore ai limiti previsti dalla presente legge, per soddisfare particolari esigenze delle parti.”
Contratto affitto 4+4: i dettagli importanti
Il contratto affitto 4+4 è tra i più utilizzati, e permette alle parti di stabilire liberamente l’importo del canone di locazione, ma rispettando la durata minima obbligatoria di 4 anni, con rinnovo automatico di altri 4.
Questo contratto è regolato dall’art.2, comma 1, Legge n.431/98, che stabilisce da un lato la liberalizzazione del contratto di locazione, e dall’altro dà certezza della durata del rapporto.
Contratto affitto canone concordato 3+2: cos’è e come funziona
Il Contratto affitto canone concordato 3+2 ha una durata minima di tre anni, rinnovabile per altri due. Il canone è calcolato in base ad accordi locali fra le organizzazioni più rappresentative dei conduttori di proprietà edilizia e inquilini, per abitazioni nei Comuni ad alta tensione abitativa in elenco Cipe (capoluoghi di provincia, molti centri di medie dimensioni e i Comuni limitrofi a Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia).
Casa in affitto: come scegliere un buon inquilino
Uno dei principali dubbi di chi affitta la propria casa, è come scegliere un buon inquilino affidabile senza rischiare insoluti.
Come assicurarsi di scegliere un buon inquilino che paga senza problemi l’affitto mensile, evitando un procedimento di sfratto? Anche se non esiste una soluzione sicura al 100%, ci sono comunque una serie di criteri da considerare nella scelta dell’inquilino che abiterà la vostra casa.
Come arredare casa in affitto: tante idee e consigli
Tante idee e consigli per arredare casa in affitto, personalizzando e rendendo più accogliente l’arredamento. Facendovi sentire proprio come a casa. In base alle vostre preferenze è possibile fare delle scelte che meglio si adattino alla vostra casa, e alle vostre esigenze personali.
Annuncio affitto casa: 5 regole per un annuncio perfetto
Annuncio affitto casa, si può tradurre in: grande impatto in breve tempo. L’obiettivo è catturare l’attenzione dei nuovi potenziali inquilini. In media si compete con oltre 100 case in affitto, entrando in competizione con altri locatori per catturare l’attenzione dei futuri inquilini. La concorrenza potrebbe essere ancora più alta in base alla vostra città, o quartiere.
Locatore: come dare disdetta dal contratto di locazione
Il contratto di locazione è un documento importante che lega il locatario al locatore. La disdetta contratto locazione da parte del locatore è regolata dall’art. 3 della Legge 431/98. Quali sono le cose da sapere prima di dare disdetta al conduttore?
Gestione locazioni: affittare casa da privati o con agenzia?
In qualità di proprietario, esistono due soluzioni per una facile gestione delle locazioni: delegare in tutto o in parte il lavoro ad un agente immobiliare o un’agenzia, o gestire personalmente la trattativa con l’inquilino. Per entrambi i casi esistono alcuni vantaggi e svantaggi. Affittare casa da privati o con agenzia?
Affitti brevi con Airbnb e altri: istruzioni
Gli affitti brevi con Airbnb, sono una pratica molto diffusa oggi tra i turisti. La piattaforma di Airbnb è nata nel 2008 e collega persone in tutto il mondo, permettendo l’affitto breve di una stanza privata o condivisa, o in un’intera casa vacanze. Dopo la sua creazione lo sviluppo di piattaforme simili è in continua crescita, promuovendo l’emergere di portali concorrenti ad Airbnb per gli affitti brevi come Wimdu, Cybevasion, Homeaway, HouseTrip o MorningCroissant.
Case in affitto da privati: vantaggi e difficoltà
Le case in affitto da privati sono la soluzione per trarre il massimo profitto, e potere scegliere un buon inquilino. L’impegno è maggiore, ma vi darà la possibilità di gestire personalmente ogni aspetto della locazione, senza preoccuparvi di controllare il lavoro del mediatore immobiliare.